VITILIGINE. ANALISI CLINICHE E INGIUSTIZIE

Oggi affrontiamo un argomento prendendo spunto dal commento di un'amica all'articolo di ieri. In questo commento Elisa mi chiede di elencare quali a mio parere sono gli esami cui noi affetti da vitiligine ci dovremmo sottoporre.
Premettendo che la risposta non può che essere una sola ovvero che è di competenza esclusiva del  medico la valutazione delle indagini cliniche da espletare, indagini che possono variare da paziente a paziente, provo qui a riassumere gli esami che sulla scorta delle letture fatte  possono risultare utili nella gestione della vitiligine: 

CBC  con conta differenziale. Serve a determinare il generale stato di salute del paziente; per lo screening, la diagnosi o il monitoraggio di varie condizioni e patologie che interessano le cellule del sangue come: anemia, infezioni, infiammazioni, disordini della coagulazione o tumori. 

CMP  pannello metabolico completo. Consta di 14 esami del sangue utili a diagnosticare malattie del fegato, diabete e malattie renali, così come gli squilibri nei livelli di proteine e di elettroliti. 

ANA anticorpi anti nucleo. Un test con il quale si indaga sulla presenza di malattie c.d. autoimmuni. 

PANNELLO LES  (Lupus Eritematoso Sistemico) che identifica gli antigeni specifici per il LES. Si effettua per escludere la presenza di questa patologie c.d. autoimmune (stessa famiglia della vitiligine). 

PANNELLO TIROIDE che comprende: 

- h TSH ultrasensibile 

- T3 libero (ft3)

- T4 libero (ft4) 

- Anticorpi anti TPO 

- Anticorpi anti-tireoglobulina 

inoltre,

Determinazione basale Omocisteina

Dosaggio Folati a livello plasmatico e intraeritrocitari*

Dosaggio Vitamina B12  con eventuale esami specifici  quale il test di Schilling quando ci sono sospetti di malassorbimento.

Dosaggio Vitamina B6*  

Dosaggio 25 Idrossi Vitamina D

* Proprio stamattina ho cercato di informarmi su dove poter fare il dosaggio dei folati intraeritrocitari ma nessun laboratorio di analisi o ospedale interpellato, neanche il Niguarda Ca'Grande, effettua questo tipo di indagine. Mentre per il dosaggio della B6 bisogna informarsi preventivamente in quanto non tutti i laboratori o ospedali lo effettuano. Ovviamente se il medico ci prescrivesse l'intera lista che avete appena letto non dico che ci vorrebbe un prestito ma quasi. Inoltre,  la constatazione che analisi approfondite che servono ad indagare a livello cellulare sulla mancanza o presenza di elementi, magari determinanti nella nostra patologia, nemmeno si possono fare,  ci rende l'idea di quanta scarsa considerazione vi sia nei confronti della vitiligine  e di quanta miopia in coloro che continuano a snobbare quelle iniziative volte al riconoscimento da parte del SSN della vitiligine come malattia. Tra di noi c'è moltissima gente che non può permettersi tutti questi esami e trovo veramente ingiusto dovervi rinunciare. Siamo di fronte alla negazione del diritto alla salute perché la vitiligine è una malattia e con questa connotazione deve essere trattata. Ultima nota, tutti gli esami di cui sopra devono essere effettuati a digiuno da almeno dodici ore. Cosa che non tutti dicono. Alla prossima. Domenico.