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5 novembre 2015

ANALISI DI UN BREVETTO SULLA VITILIGINE: L'ACIDO FOLICO REPIGMENTA

Abbiamo parlato due giorni fa del ruolo dell'omocisteina accennando ad un brevetto depositato il 4 agosto 1989 presso l'Ufficio Brevetti degli Stati Uniti dal dott Montes sull'impiego dell'acido folico nella repigmentazione delle lesioni da vitiligine (1). Oggi analizziamo  
nel dettaglio quel brevetto sia perché ho notato che sono tantissimi coloro che neanche hanno visto il link che lo conteneva  sia perché quanto in esso riportato è,  secondo il mio modesto parere, meritevole di approfondimento. Preciso subito che anche se il brevetto è abbastanza datato, del ruolo terapeutico dell'acido folico nella vitiligine se ne discute ancora oggi in studi di revisione (2) che lo annoverano, unitamente alla vitamina B12,  tra le sostanze che "funzionano" nel trattamento della patologia. Non mi risulta siano stati portati a termine studi  definitivi  su larga scala e condotti con indagini approfondite (capirete in seguito a cosa mi riferisco)  sulla reale efficacia di queste sostanze. Spero derivi da una mia incapacità  non averli trovati perché se non esistessero nel senso che nessuno ha mai voluto approfondire l'argomento senza tralasciare nessuna sfumatura ..credo che ciò sarebbe quantomeno incomprensibile. Ma andiamo al contenuto del brevetto.  15 soggetti tra uomini e donne di età diverse sono stati sottoposti ad esami clinici per determinare i livelli di acido folico e di vitamina B12. Soffermandoci un attimo sulle analisi. Vi racconto l'episodio di stamattina. Chiamo uno dei più grossi laboratori di analisi della città e chiedo se effettuano gli esami per la determinazione basale dell'omocisteina, delle vitamine B12, B6 e dell'Acido Folico. L'esame per la B6 non lo fanno. Ok, chiedo se per la vitamina B12 ci sono specifici esami per verificare un eventuale malassorbimento o la reale disponibilità nei tessuti della vitamina ma la cornetta mi restituisce l'impressione di aver parlato in aramaico antico. Vabbé, l'ultima domanda: ci sono condizioni particolari per effettuare l'esame dell'omocisteina?. No, basta che la mattina viene a digiuno è la risposta. Cioè non ha importanza se alle 23,00 della sera prima mi faccio una spaghettata e alle 8 vado al prelievo? Bene, cliccate qui per leggere cosa dice l'ospedale Niguarda di Milano al proposito. Digiuno da almeno dodici ore e in riposo da almeno 15 minuti prima dell'esame. Mah, utilizzeranno un altro metodo. Comunque, costo 51 euro! Ho messo il punto esclamativo per coloro che non hanno ancora firmato la petizione per il riconoscimento della vitiligine come malattia. Andiamo avanti ma restiamo sulle analisi riportate nel brevetto. Montes riporta: " Confrontati con i valori nella popolazione normale, i livelli di acido folico erano inferiori in modo statisticamente significativo. Nei dodici pazienti sottoposti ad esami approfonditi, i livelli di acido folico erano sotto il normale per dieci pazienti nel siero (p <0,0001), per cinque pazienti nel sangue (p 0,10) e per sei pazienti negli eritrociti (p < 0.02). I livelli  sierici di  vitamina B 12 erano al di sotto del  normale solo in tre dei dodici pazienti. Stop. Fermiamo il racconto. Abbiamo letto bene, ci sono tre parametri di valutazione dei livelli di acido folico: nel siero, nel sangue e negli eritrociti. La mia ignoranza in materia mi conduce a pensare che se andrò in laboratorio il risultato sarà comunque parziale. I nostri medici scioglieranno probabilmente i nostri dubbi ma al momento  mi chiedo come mai generalmente questo tipo di indagini così dettagliate non vengano prescritte per effettuare uno screening a 360°. Riprendiamo l'analisi di questo brevetto. Il protagonista principale è dunque l'acido folico. Un fattore indispensabile presente  in tutti i tessuti che contiene tre componenti: pteridina, acido para-aminobenzoico e acido L-glutammico. Tutti abbiamo già sentito nominare l'acido para-aminobenzoico, più familiarmente conosciuto con l'acronimo PABA. Fu il primo integratore che mi venne prescritto dal primo dermatologo che consultai insieme al tassativo divieto di prendere il sole. Chissà se l'avessi assunto sotto eliostimolazione... Il PABA è ancora venduto in farmacia e nelle indicazioni si legge "...può risultare utile nel riequilibrare la carenza del pigmento cutaneo come nel caso della vitiligine". Ma l'acido folico ha come proprietà quella di regolare l'omocisteina, come scritto nell'articolo del 3 novembre che potete rileggere cliccando qui, nonchè di ridurre uno stato infiammatorio e ossidativo perché in grado di contrastare il famigerato e pericolosissimo per i nostri melanociti perossido di idrogeno. E ora veniamo al protocollo utilizzato da Montes per conseguire i risultati che vi mostrerò subito dopo:  
  •  Acido Folico 10 mg/die dopo la prima colazione  
  •  Vitamina C 500 mg/die  dopo pranzo          
  •  Vitamina B 12 una iniezione intramuscolo da 1000mcg  una volta al mese            
Credo non sia assolutamente superfluo rinnovare la raccomandazione di evitare qualsiasi forma di autocura ma di rivolgersi sempre  al proprio medico magari portando una stampa di questo articolo per sapere cosa ne pensa. Ed ecco i risultati inseriti nel brevetto con grammature diverse di acido folico:
           
 TABLE I PATIENTS TREATED


Paziente        Età      Sesso       DoseGiornaliera   Durata trattamento          % di Ripigmentazione
 l                   55         M                 5 mg                         6 months                             90%
2                   36         M                10 mg                       10 months                            80%
3                   22         M                  5 mg                       10 months                           100%
4                   13         M                  5 mg                       12 months                            100%
 5                  65        M                  20 mg                     12 months                             100%
6                   22         F                  10 mg                      10 months                             90%
7                   33         M                 30 mg                     12 months                              75%
8                   33         F                  10 mg                      10 months                             100%
9                   59         F                  10 mg                     10 months                              90%
10                 19         F                    5 mg                     10 months                              75%
11                 15         F                    5 mg                     24 months                              100%
12                 75         F                   20 mg                    12 months                              50%
13                 48        M                   50 mg                    9 months                                75%
14                 50         F                   10 mg                     6 months                                60%
15                 44         M                  50 mg                     9 months                               100%
Risultati senza dubbio straordinari come potete leggere. Ma se vi presentate da uno specialista con questo studio, molto probabilmente assisterete a delle espressioni di scetticismo sul suo volto. E anche giustificate perché, come ho scritto in un precedente articolo, questo studio non risponde ai canoni della comunità scientifica internazionale e perché le linee guida che detta Comunità invia ai medici, e che potete leggere cliccando qui, non contemplano questo protocollo. Epperò c'è un però. Anzi due. Anzi tre. Come mai gli studi di revisione ancora oggi ci parlano di queste sostanze come utili per la vitiligine? Come mai alcuni medici fuori dagli schemi stanno prescrivendo protocolli simili a quello utilizzato da Montes? E sopratutto...come mai con simili protocolli ci sono persone che iniziano a vedere repigmentazioni diffuse? Chi ci risponde? Per la cronaca vi è anche un secondo brevetto, probabilmente ispirato a questo, registrato nel 2004 che prevede l'impiego delle stesse sostanze (3).  Un'ultima annotazione riguarda le donne che durante la gravidanza pur assumendo acido folico, ma occorre valutare anche il dosaggio, hanno comunque visto la loro vitiligine aumentare. La spiegazione risiederebbe nella mutata situazione ormonale che nella fattispecie accrescerebbe il livello di infiammazione melanocitica. Argomento cui dedicare sicuramente un approfondimento. Alla prossima. Domenico. 



DOCUMENTI CORRELATI A QUESTO ARTICOLO:


(1) IL BREVETTO DEL DR.MONTES PER CURARE LA VITILIGINE UTILIZZANDO ACIDO FOLICO, VITAMINA B12 E VITAMINA C               
Clicca qui per leggerlo anche in inglese

(2) Trattamenti sistemici alternativi per la vitiligine: Una rassegna.- Studio americano settembre 2015                                               
  Clicca qui per leggerlo anche in inglese


(3) METODO E COMPOSIZIONE PER IL TRATTAMENTO DELL'IPOPIGMENTAZIONE DELLA PELLE E DEI CAPELLI  brevetto del 2004 di AudreyVanStockum   
Clicca qui per leggerlo anche in  inglese

20 commenti:

  1. Risultati eccezionali! Non mi stupisce quindi che anche in protocolli odierni come quello di Coimbra venga prescritto, tra le altre cose, acido folico e Vitamina B12!la domanda è? Perché non si andati avanti in quella direzione visti i risultati???? Mah

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  2. Chiedo cortesemente all'autore di questo Blog di compilare un elenco dettagliato di tutti gli esami clinici da lui suggeriti. Grazie.

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  3. Ottimo e interessante articolo!come ha scritto Massimiliano anche nel protocollo coimbra viene dato un integratore che contiene sia acido folico che.vit.b.12.chiedo da ignorante quindi che ruolo hanno( in più) sia la quercetina che la vit d?

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Ciao Dario. Credo che la tua osservazione abbia centrato un quesito che mi pongo sempre. Come faccio a sapere qual'è la sostanza che funziona se ne prendo due entrambe potenzialmente efficaci? Ti porto il mio caso visto che l'hai citato. La Quercetina da studi che ho letto e condiviso insieme a voi su questo Blog, modulerebbe, con i limiti della sostanza naturale e del grammaggio di sicurezza, il processo infiammatorio che vede, al suo culmine, la chemochina CXCL10 attrarre linfociti T che infiltrano i tessuti e soffocano il melanocita mentre il complesso B e l'acido folico modulerebbero l'eventuale eccesso di omocisteina e comunque svolgerebbero un'azione antiradicale anche attraverso alcuni minerali contenuti. E anche nel caso della Vitamina D unitamente a folati e B12 si tratta di una doppia strategia di azione nei confronti del fenomeno infiammatorio immunomediato. Ciascuno dei due elementi agisce per vie diverse, entrambi, nel caso di specie, fruendo di due procedure mediate differenti. Semplificando una versione politica dei due forni: due sostanze che sembrano agire attraverso mezzi e modalità diverse per poi combattere lo stesso nemico. Grazie per essere un fedele lettore del Blog.

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    1. Grazie a te per tutto questo!un ultima domanda, sempre secondo il tuo parere, appurato che la vit d e la quercetina pur prendendo due strade diverse hanno lo stesso scopo ritrovi utile o meno integrarle entrambi?l'idea che mi son fatto è che la vit d richieda più tempo per agire completamente e dare i suoi benefici vedi appunto il protocollo coimbra. Grazie ancora

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  6. Io penso che i mix di sostanze, se non si hanno ben presenti le interazioni di queste, non siano consigliabili. Nel caso di specie possibili effetti dalla contestuale assunzione delle due sostanze non è dato conoscerli quindi mi asterrei.

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Hai una domanda per noi usare questi vantaggi continuano con acido folico

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  10. Non so esattamente che ha fatto qualcosa che si dovrebbe utilizzare questo articolo vitamina acido folico

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  11. Risposta per ozarslan4891 la risposta è negli studi. Ti consiglio di parlare col tuo medico per farti prescrivere analisi per omocisteina, vitamina B12 e acido folico.

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  12. Ciao Domenico, mi chiedevo se alla luce di questi ultime articoli tu e/o il gurppo di persone che stanno provando la quercitina avete provato (o pensate di provare) il protocollo del Dr. Montes che mi sembra preveda dosi di acido folico molto piú elevate,

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  13. Ciao. Si, probabilmente faremo qualche aggiustamento in tal senso riguardo le vitamine del Gruppo B.

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  14. Insieme a una cp die di quercitina, sto prendendo, a giorni alterni, 1 cps di vit b12, 1000 ug e 1 cp di folina 5 mg.
    Due domande: 1) in farmacia mi hanno dato Folina anzichè acido folico, è la stessa cosa?
    2) E' consigliabile prendere tutti i giorni questi due integratori anzichè a giorni alterni? (la mia dottoressa di famiglia, purtroppo, dimostra poco interesse alla cura della vitiligine)

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  15. if you read Dr Montes' book, he includes a long list of tests that he recommends for vitiligo patients including B12, B6, Vitamin D etc. there is probably 40 different test to be used. In this book he also states that there are yet to be comprehensive RCT's of his treatment protocol. That said, many people (myself included) have had some success with methylfolate supplements to reduce Hcy levels.
    It is important to recognise the possibility that further study of his treatment protocols do not attract funding as they do not represent a lucrative opportunity for a pharma company. There are a number of anecdotal testimonies now for successful nutritional therapy treamtent of vitiligo from patients.

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  16. Thanks Elizabeth for your intervention. I have not yet had the opportunity to read the book by Montes "Vitiligo: Current Knowledge & Nutritional Therapy" because it can not find it. Where did you buy ?. I am sure that this doctor has understood many things about our illness and I am trying to reconstruct his experiments even in the light of the most recent discoveries. If you want to write me in private to confront, here is my address: lavitiligineblog@gmail.com

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  17. Ciao Domenico, in autunno sono andata dal prof. Orecchia a Pavia. Ho conosciuto una persona speciale e molto disponibile. Gli ho portato ke analisi ke mi fece fare Menchini in cui si notava tra le altre cose bassa vit D e omocisteina altissima. Oltre alle lampade uvb o uva mi ha prescritto dobetin 5000 ds prendere un gg si è uno no acido folico 5 mg tutti i gg e vit c 500 mg ..avendo la pelle molto chiara in inverno nn capisco se sia migliorata sulle mani o sul viso. Unica cosa strana: una macchia grande sul gluteo ke nonostante nn abbia mai esposto al sole quest estate si sta completamente ripigmentando!!! Dopo neanche du mesi l omocisteina era a 10. Grande Prof Orecchia e grazie a te ke sei magico! Tiziana

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  18. Ciao Domenico, in autunno sono andata dal prof. Orecchia a Pavia. Ho conosciuto una persona speciale e molto disponibile. Gli ho portato ke analisi ke mi fece fare Menchini in cui si notava tra le altre cose bassa vit D e omocisteina altissima. Oltre alle lampade uvb o uva mi ha prescritto dobetin 5000 ds prendere un gg si è uno no acido folico 5 mg tutti i gg e vit c 500 mg ..avendo la pelle molto chiara in inverno nn capisco se sia migliorata sulle mani o sul viso. Unica cosa strana: una macchia grande sul gluteo ke nonostante nn abbia mai esposto al sole quest estate si sta completamente ripigmentando!!! Dopo neanche du mesi l omocisteina era a 10. Grande Prof Orecchia e grazie a te ke sei magico! Tiziana

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  19. Grazie Tiziana per la tua testimonianza. Sono molto contento che ci sono dermatologi capaci di andare oltre i protocolli standard. Aggiornaci sull'andamento della tua cura. Domenico

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